Il seme
Tra le lenzuola
E’ un vecchio Pierrot
Gelato di pianto,
L’attimo si è trasformato
Nel tempo
E i leoni sono liberi,
Senza un perché.
Ascolta:
Siamo in un cerchio sottile
Che può gonfiarsi o cedere
in questa nostra stagione.
Il tempo.
Momento a Salo’. 24.04.1981.
Anima mia.
Silenzio.
Voglia di miele.
Dissennate divagazioni.
Mia dolce.
Asettico biancore.
Adesso.
Come da una lastra di vetro
Il sole dalla battigia riflette
Il raggio che di rossi tramonti
Il volto trafigge.
S’incendia lo sguardo,
L’animo rinasce
E la voglia d’amore
Ha il gusto dell’aspra melagrana
Che alla bocca mi porto.
Col sorriso del lago
Anche il mio
Ha fatto la sua comparsa.
Al tempo d’Avvento
Malato e stinto
Adesso.
Nella foto: scorcio del lago di Garda al tramonto.