Disappunto.

S’accumula sul Baldo la neve
E la linfa alle punte
Di sgrondati rami non giunge.
Gravido il bosco d’inverno
La gestazione dorme
Che a primavera fiorirà.
Gorgoglia il lago una ninnananna.
Un arbusto la cima reclina
E dal vento si lascia cullare.
Questo letargo a me non giova ,
Niente nenie per me,
Che una tale stagione detesto.
Soltanto disappunto.