Foss’anche dolore.

Foss’anche dolore
la grida che sale dai pruni lontani
sino al mio giardino
lascerei cantare le mie rose
E non chinerei la testa
al ruggito dei potenti:
Un cuore gentile profonde dignità
E a nulla gli valgono echi sguaiati
Di putridi lignaggi altisonanti.