Il sole di notte,
Mio Dio,
Che stortura.
Anche il sogno non lo contempla.
Lascia l’ansia morderti l’anima,
Lui,
Perché nessun luogo,
Nessuna cosa possa quietarti
Mentre ti dimeni nella copula del tuo disagio.
Il sole…
Certo lo cerchi per scaldarti le tenebre,
Sino a domani
Quando sveglio cercherai l’oblio.
Ma il sogno non lo contempla.
Resti a guardare,
Allora,
Il pregno significato del vuoto fluttuare nel buio
E tu con lui.
Specchiato nel silenzio roboante del nulla fremente
Che ti consuma.