Nel silenzio,
Che non si sente mai,
Come treccia s’attorce
L’edera sul fusto,
Alla corteccia avvinghiata
Un’asfittica copula
All’albero impone.
Ma l’edera è bella,
Questa pianta l’adora,
E la copula intona
Il rutilante canto
Degli amanti in amore,
Che al cielo
Impudico svetta
E d’inopportuni sguardi
Non si cura.